Home / Casi Studio / Decontaminazione metalli pesanti e composti organici con biotecnologie in situ
Progetto internazionale.
Riduzione della contaminazione di metalli pesanti (As, Cd, Cr, Pb, Cu, Zn) e composti organici (IPA, PCB, BTEX) in suoli e acque di falda attraverso processi combinati biologici e chimico-fisici, mantenendo la funzionalità del sito.
BD Biodigressioni (ed altri partner).
Pipeline bioinformatiche (QIIME, PICRUSt), analisi metagenomica, culturomica, monitoraggio chimico-fisico, impianti di bioaugmentation.
Identificazione del Problema: Contaminazione multi-componente di suoli saturi, insaturi e acque di falda.
Caratterizzazione Iniziale: Sviluppo modello concettuale tridimensionale fisico-chimico-microbiologico del sito.
Analisi Microbiologica: Caratterizzazione tassonomica e funzionale delle comunità microbiche autoctone mediante NGS.
Sviluppo Protocollo: Implementazione di processi combinati di bio-flushing con inoculo di microorganismi selezionati.
Applicazione in Campo: Installazione impianto con sistema di estrazione, depurazione e re-iniezione delle acque con dosaggio di soluzioni biologiche e chimiche.
Monitoraggio: Controllo continuo dei parametri chimico-fisici e delle cinetiche di degradazione attraverso tre layer di profondità (-0.6m, -2.0m, -3.5m).
Risultati: Riduzione significativa delle concentrazioni di contaminanti con recupero della biodiversità e resilienza della matrice trattata.
AmbientaLink è una rete di imprese attive sul mercato nazionale in tema di ambiente e dissesto idrogeologico.